Nella mostra "La Grande Trieste - Ritratto di una città" il fervore edilizio che caratterizza gli anni a cavallo tra Otto e Novecento è stato valorizzato e riassunto in un grande elemento verticale "a torre" rivestito da centinaia di immagini che, grazie al lavoro svolto dai fotografi più attivi dell'epoca, e in particolare da Pietro Opiglia, documentano puntualmente tutte le costruzioni che hanno rinnovato il centro cittadino. In queste immagini lo vediamo da diversi punti di vista.
Pietro Opiglia (1877-1948), benché poco noto, è uno dei grandi fotografi dell'epoca. Nei primi anni del suo lavoro opera come fotografo dei Civici musei, e, in accordo con la direzione, documenta passo per passo le costruzioni che daranno un nuovo aspetto a molti punti della città. Nulla sembra ostacolarlo neanche le altezze che raggiunge per cogliere i particolari e i lavoratori all'opera.